Come realizzare un sito web

Ci occupiamo della realizzazione di siti web a Lucca ed in Toscana. Qui proponiamo delle linee-guida da tener presenti qualora si decida di mettere online un sito internet.

La realizzazione di un sito web è il compimento di una serie di operazioni che sono il frutto della cooperazione fra chi ha bisogno di un sito e chi lo sviluppa. E' fondamentale individuare le esigenze e le strategie di mercato del Cliente e, dopo un'attenta analisi delle potenzialità e delle problematiche connesse, proporre delle soluzioni web efficaci, comunicative e vincenti. Non tutti i siti web sono uguali, ogni realizzazione dev'essere cucita addosso al rispettivo Cliente.

Leggi anche cos'è un sito internet

Questa guida non si propone di spiegare come realizzare un sito web dal punto di vista tecnico, per questo il web è pieno di validissimi tutorial online ai quali rimandiamo; tra i tanti suggeriamo html.it. Certo uno dei punti di partenza è quello di scrivere le pagine web con un codice corretto e pulito, cosa che i meno esperti non sempre sono in grado di fare.
Piuttosto voglio offrire delle indicazioni utili ad un imprenditore che abbia deciso o anche stia pensando di mettere online un sito internet. Cercherò pertanto di segnalare le principali problematiche da tener presente.

Molti imprenditori infatti mettono nelle mani di persone poco esperte il compito di realizzare il sito aziendale (spesso con l'intento di risparmiare), ma non ci si rende conto che si tratta di una lavorazione che deve tener conto di molti fattori, in alcuni casi anche delicati.

Prima di ogni cosa l'azienda deve domandarsi perchè mettere online un sito web: cosa vogliamo comunicare al mondo ? quale tipo di interazione vogliamo fornire ai nostri potenziali clienti attraverso il sito ?

La comunicazione


Ricordiamoci innanzi tutto che un sito internet parla con il mondo e quindi rappresenta l'azienda sul web. Per questo definire bene gli obiettivi che ci proponiamo ci faciliterà nella comunicazione. Dobbiamo decidere a cosa dare risalto maggiormante; decidere se ad esempio vogliamo dare maggior voce al nostro nome o a quella dei prodotti o servizi che offriamo. La comunicazione durante la realizzazione di un sito web dovrebbe rientrare nella pianificazione generale delle strategie di marketing aziendali e nulla dovrebbe essere lasciato al caso.

Compatibilità dei siti con i browsers


Più trascorrono gli anni e più il problema della compatibilità dei siti con i diversi browser diventa spinoso. Già ! Ogni volta sembra che ci siamo e invece ad ogni nuova versione di explorer la faccenda si fa sempre più complicata.

Innanzi tutto cerchiamo di spiegare di quale problema stiamo parlando. Il browser è un software per mezzo del quale gli utenti di internet navigano sul web. Ne esistono però svariati, qui citiamo i più usati ... e sono già tanti: Firefox, Google Chrome, Safari, Internet Explorer.
A questi si sono recentemente aggiunti i vari browser installati sui nuovi dispositivi mobili: Android su Samsung, iPad, iPhone, BlacBerry, Nokia i principali.
Tornando rapidamente ad Internet Explorer, si tratta del browser preinstallato sui sistemi Windows e di esso attualmente sono in giro le versioni 6 (preinstallato su Windows XP ancora molto usato), la 7, la 8, la 9 ed ora è uscita anche la 10 che è installata sul nuovo Windows 8. Tra l'altro questo explorer 10 è un vero disastro, spero che al più presto i programmatori Microsoft pongano rimedio. Sta di fatto che non viene da sè che un sito si veda uguale su tutti i diversi browser, tutt'altro. Si pensi che addirittura sulle varie versioni di Explorer esistono delle differenze notevoli.

Alcuni dei browsers più diffusi

Ora si può immaginare l'entità dell'utenza di Explorer, ma veniamo agli altri. Safari è il browser installato sui sistemi Macintosh della Apple ed anche l'iPhone e l'iPad usano un prodotto figlio di Safari. Già questo ci fa capire (vista la diffusione negli ultimi anni di questi prodotti) quale bacino di utenza fa ormai uso di Safari. Inoltre i sistemi Macintosh sono molto diffusi nel mercato americano. Quindi un buon sito web deve girar bene anche su Safari.
Moltissimi infine sono gli utenti che installano sulle proprie macchine, sia che si tratti di utenti Windows, sia che si tratti di utenti Macintosh, altri due browser molto in voga: Firefox (dal mondo dell'Open Source) e Google Chrome. Vengono preferiti sostanzialmente perchè più performanti e veloci dei loro diretti concorrenti. Quindi anche il loro bacino di utenza è molto vasto.

I siti internet devono essere leggeri


Facciamo attenzione a realizzare siti web leggeri, affinchè i nostri utenti (ma anche i motori di ricerca) non aspettino troppo tempo il caricamento delle pagine. Il principale elemento a determinare la pesantezza di una pagina web sta nel peso delle immagini. Le immagini che carichiamo nei siti devono essere ottimizzate in modo da avere il miglior rapporto tra buona visualizzazione della stessa e peso.

Evitiamo anche strutture di pagina troppo complesse. Introduciamo le tabelle solo se funzionali alla rappresentazione dei contenuti, per esempio per liste di prodotti.

Facile navigazione


La navigazione delle pagine dev'essere semplice e chiara. Nei menù, se possibile, è meglio usare link testuali, piuttosto che immagini. In caso di siti molto complessi e pieni di contenuti, è consigliabile strutturare gli stessi in sezioni.
La pagina principale di ogni sezione viene raggiunta da un link nel menù principale, quelle secondarie da link interni alla pagina principale. Questa metodoligia favorisce anche il posizionamento sui motori di ricerca soprattutto se si mette in piedi una buona struttura di directory.

Basta Flash !!


Flash è uno strumento che è stato usato per molti anni. E' un programma in grado di creare filmati animati. Per troppo tempo se n'è fatto un abuso totalmente fuori luogo. Infatti Flash consente di creare piccole animazioni (e fin qui è anche tollerabile) utili come banner pubblicitari. Si tratta però di uno strumento potente in grado di mettere in piedi animazioni provviste di interazioni complesse; per questo lo si è usato anche per sviluppare interamente siti web. Quindi non un filmato implementato nelle pagine ove occorreva, ma pituttosto il filmato era il sito web.

I filmati sono troppo pesanti e quindi lenti da scaricare

L'utente che li apre deve aver installato un apposito plug-in, il flash player, quindi siamo dipendenti da esso

Tutto sommato è un insieme di immagini per cui sono totalmente illegibili dai motori di ricerca (a mio avviso il più grave dei problemi)

Il file che viene pubblicato è un "swf" e non è il file sorgente (proprietario). Per essere modificato bisogna possedere il file fla detenuto in genere da chi ha prodotto il filmato. Quindi se il proprietario del sito litiga con il webmaster che possiede il file fla è fritto. Se ha bisogno di fare aggiornamenti o modifiche al sito, l'unica cosa che può fare è eliminare il file swf pubblicato e sostituirlo con qualcos'altro.

A queste problematiche che già sono dal mio punto di vista assolutamente sufficienti a spingere un webmaster a bandire Flash, di recente se ne è aggiunta un'altra che ha definitivamente (Deo gratias) condannato Flash. Tutti i dispositivi quali gli smartphone (Android, iPhone) e i tablet e iPad, per scelta delle aziende produttrici, hanno deciso di fare a meno di questa tecnologia. Quindi sui dispositivi sopra citati i file in Flash non si vedono. Oggi possiamo integrare una tecnologia ben più performante ed in grado di sopperire dignitosamente agli effetti scenici di flash, si tratta di jQuery.

Su questo sito (Tenuta Maiano), da me recentemente realizzato in collaborazione con Anteso srl è possibile vedere un esempio di cosa ci consente di fare JQuery. A chi ha avuto a che fare con Flash sembrerà strano sapere che nel sito segnalato questa ormai obsoleta tecnologia è assolutamente assente.

Le implementazioni dinamiche


I siti web non sono più delle vetrine statiche, ma sono degli strumenti interattivi per mezzo dei quali gli utenti fanno domande e ricevono risposte. Essi hanno la possiblità di scorrere cataloghi di prodotti e servizi fino al punto di acquistarli nel caso di un sito ecommerce.
Da parte sua il proprietario del sito viene abilitato a gestire i contenuti per mezzo di interfacce protette da password, che possono essere definite aree riservate o pannelli di controllo.

Visibilità sui motori di ricerca


Quando un'azienda mette online un sito web allo scopo di incrementare la propria clientela deve porre particolare attenzione al tema della visibilità sui motori di ricerca. Per ottenere questa è bene che il sito sia ottimizzato per un buon posizionamento sui motori di ricerca. Per capire di cosa sto parlando e per approfondire un argomento decisivo per il successo nel web leggi la pagina SEO, posizionamento sui motori di ricerca.